Sony annuncia Lytia, un nuovo brand che identificherà i sensori d’immagine proprietari per i dispositivi mobili. E così, dopo anni passati a memorizzare i vari IMX, dovremo ricominciare da capo.
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Lytia: cosa cambierà?
Sony è famosa per tante cose: Playstation, le macchine fotografiche della serie Alpha, le TV della serie Bravia, e i sensori fotografici IMX, presenti sulla stragrande maggioranza degli smartphone e, soprattutto, sui migliori smartphone. Fotografia mobile e Sony vanno a braccetto dal 2003 e, di conseguenza, l’azienda è leader di mercato incontrastata.
In questo contesto nasce Lytia, che mira a “trasmettere la visione del mondo e il valore che i suoi sensori di immagine mobili forniscono al mondo”. Il marchio, a detta di Sony, renderà più facile per le persone “comprendere questi vantaggi”. Personalmente, lo traduco con “Vedrete questo nome su ogni smartphone che monterà i nostri sensori!”.
Nonostante tutto, però, da appassionato di fotografia e videomaking, e dopo aver visto la stregoneria che l’altro giorno Xiaomi e Leica hanno mostrato al mondo, non posso che ben sperare in un ulteriore avanzamento della mobile photography!
E qui partono le scommesse: quale brand inaugurerà la nuova serie di sensori? Quali migliorie apporteranno? E, soprattutto, quali innovazioni?
Fonte: Sony