L’assistente virtuale di casa Apple come sappiamo è stato sviluppato esclusivamente per i dispositivi iOS, era il 2012 quando venne presentata la sua prima versione; oggi sono cambiati diversi aspetti di essa, ogni anno vengono effettuati miglioramenti per renderla in grado di riuscire a soddisfare sempre di più le richieste degli utenti. Anche quest’ anno si è arricchita di diverse nuove funzionalità, con iOS 12 Siri diventa più intelligente ed è in grado di studiare le nostre abitudini giorno dopo giorno.
Siri ora è in grado di darci informazioni riguardanti i mondiali 2018
In occasione dei mondiali imminenti l’assistente virtuale di casa Cupertino è stata aggiornata per saper rispondere alle nostre domande sulle partite che ci saranno e non solo. Le informazioni riguardanti il calcio è stata sempre capace di darle, ma questa volta non vi deluderà per quanto riguarda questo campionato mondiale. Buone notizie per gli appassionati di calcio che non vogliono perdersi nulla di quanto accadrà in questo World Cup 2018, le domande che si potranno fare a Siri sono ad esempio le seguenti:
- Quando gioca la Francia con l’Australia?
- Che squadre ci sono nel gruppo A?
- Chi fa parte della squadra inglese?
- Chi ha vinto la partita Argentina – Islanda?
Questi sono solo alcuni esempi a cui potrete fare riferimento, Siri da adesso potrà soddisfare le nostre richieste sui mondiali riuscendo a garantirci vaste notizie riguardanti gli eventi di una specifica partita o anche farci sapere i giocatori che fanno parte di una determinata squadra. Oltre a questo, nello store ci saranno applicazioni dedicate all’ambito calcistico, saranno di riferimento a questi mondiali tanto attesi e Siri espanderà le informazioni a 35 paesi tra cui anche gli Stati Uniti. Le applicazioni includeranno Fox Now e BBC sport, mentre per quanto riguarda i giochi: Fifa mobile e Pes 2018. I contenuti saranno disponibili per tutti i dispositivi iOS compresa Apple Tv, l’app News e iBooks.
I mondiali inizieranno giovedì 14 giugno e si concluderanno il 15 luglio, sbizzarritevi a fare domande a Siri.
Fonte: macrumors.com
