Dopo lo Snapdragon 8 Gen 2, ecco l’ultimo arrivato in casa Qualcomm, destinato ad alimentare i medio gamma di molti brand: lo Snapdragon 782G. Andrà a sostituire lo Snapdragon 778G+, apprezzato sia per le sue performance che per la buona efficienza energetica.
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Snapdragon 782G: caratteristiche tecniche
Sarà pur vero che i SoC top di gamma sono più potenti e pieni di chicche ma, alla fine, gli smartphone più venduti sono i medi di gamma. U buon chipset è quindi alla base di una buona esperienza d’uso anche per chi non vuole sborsare 1000 euro. Vediamo come lo Snapdragon 782G (SM7325-AF) proverà a garantircele.
Ha un processo produttivo a 6nm con un processore Kryo 670 a 8 core e una GPU Adreno 642L. La configurazione della CPU è la stessa del 778G+, con un po’ di clock in più:
- 1x prime Core Kryo 670 Prime Cortex-A78 @2.7Ghz
- 3x performance Core Kryo 670 Gold Cortex-A78 @2.2GHz
- 4x efficiency core Kryo 670 Silver Cortex-A55 @1.9GHz
In termini percentuali abbiamo una CPU e GPU più potenti, rispettivamente, del 5 e del 10%.
Il resto delle caratteristiche sono pressocché identiche allo Snap 778G, come il supporto al Quick Charge 4+, il Qualcomm AI Engine, l’ISP triplo a 14 bit per il supporto fino a 200mp e il modem, lo Snapdragon X53 con supporto Sub-6GHz e mmWave. Il FastConnect 6700 offre Wi-Fi 6 fino a 2,9 Gbps ed abbiamo il Bluetooth 5.2 integrato.
Insomma, pare proprio che Qualcomm abbia preso quasi alla lettera il detto “gallina vecchia fa buon brodo“, che non è necessariamente un male, vista la bontà del suo predecessore ed il bisogno di chipset che abbiano, oltre alla potenza, anche un efficienza energetica soddisfacente. Per fortuna non ci vorrà molto tempo per scoprire le sue potenzialità, dato che domani, molto probabilmente, lo troveremo a bordo di uno dei modelli della Honor 80 Series.
Fonte: Qualcomm