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Netflix e la condivisione degli account: male i primi test

Come ben sappiamo, Netflix sta cercando di introdurre nuove limitazioni sulla condivisione degli account che potrebbe essere uno dei tanti motivi dei recenti dati registrati nelle ultime settimane., A quanto pare, però, Netflix avrebbe registrato notizie positive tanto da essere un vero e proprio flop.

I primi test per la condivisione degli account non porta grandi risultati
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La condivisione degli account

Primo esperimento, secondo quanto condiviso, fallito per Netflix. La piattaforma streaming da inizio marzo aveva deciso di introdurre alcune prime misure per poter limitare la condivisione degli account da parte di utenti che non facessero parte del nucleo familiare dell’abbonato. L’unico fattore positivo sarebbe stato un maggiore introito per Netflix.

Secondo, però, quanto affermato così non è stato. I primi test per arginare il problema della continua condivisione degli account ha registrato diversi fattori negativi. E’ bene ricordare che i primi test di Netflix sono stati effettuati in Perù, Cile e Costa Rica. 

Quali sono stati i fattori critici? Facciamo una breve lista: 

  1. alcuni utenti non sono stati informati della nuova normativa di Netflix né tramite email né tramite altro avviso
  2. l’account modificato non è arrivato a tutti: alcuni utenti hanno continuato a condividere i propri account mentre altri hanno riscontrato difficoltà
  3. il concetto di “famiglia” non è del tutto specifico ed è totalmente ambiguo. A chi fa riferimento? Solo ai figli o cugini o sono “familiari stretti” anche zii, nipoti ecc?
  4. alcuni utenti hanno deciso di cancellare la propria sottoscrizione all’abbonamento dopo i rincari della piattaforma
Netflix e i primi test per la condivisone degli account
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Come puoi notare, sono state ( e sono ancora) tante le criticità presenti all’interno del nuovo piano anti-condivisione. Un piano che, ovviamente, dovrà avere il suo tempo per poter essere “perfetto”. Un portavoce di Netflix ha così commentato: 

“I milioni di membri che condividono attivamente un account in questi Paesi sono stati avvisati via e-mail, ma data l’importanza di questo cambiamento, stiamo aumentando lentamente le notifiche all’interno del prodotto. Siamo soddisfatti sino ad oggi”.

Dobbiamo solo sperare che il sito streaming  riesca effettivamente a riprendere in mano la situazione e a migliorare sia i nuovi abbonamenti che il nuovo programma per la condivisone degli account.

Tu cosa ne pensi? Credi che queste novità arriveranno anche in Italia? 

Fonte: TheVerge

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