Honor Play è uno smartphone medio-alto di gamma dello spin-off budget di Huawei dedicato al mondo dei giocatori. È stato presentato nello scorso 2018, come smartphone dalle caratteristiche top di gamma, che punta tutto al gaming, mantenendo però un prezzo contenuto.
Honor Play è uno smartphone dotato di SoC Huawei HiSilicon Kirn 970, 4 / 6 GB di RAM e 64 / 128 GB di memoria interna espandibile fino a 256 GB con scheda microSD. Il display è una unità IPS LCD da 6.3 pollici, in risoluzione Full HD+, ed il tutto è alimentato da una batteria da 3750 mAh.
HONOR PLAY: NIENTE UPDATE A EMUI 10 E ANDROID 10
Nonostante la scheda tecnica, in linea con i top di gamma Huawei della serie P20, Honor Play non riceverà l’aggiornamento alla EMUI 10, basata su Android 10. La motivazione, tuttavia, non è chiara, in quanto l’azienda cinese si è rivolta al pubblico con questa affermazione:
“We regret to inform you that EMUI 10.0 / Android Q will not be available for your device due to HARDWARE LIMITATIONS as it requires HIGHER hardware specifications for optimal performance, We appreciate your understanding and patience.”
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“Siamo spiacenti di dovervi informare che l’aggiornamento a EMUI 10.0 / Android Q non sarà reso disponibile per il vostro dispositivo a causa di LIMITAZIONI HARDWARE, in quanto esso richiede specifiche HARDWARE migliori per poter assicurare prestazioni ottimali. Apprezziamo la vostra comprensione e la vostra pazienza.”
La domanda alla quale, però, la spiegazione fornita da Honor non riesce a rispondere è: “Quali sono queste fantomatiche specifiche hardware necessarie a far funzionare EMUI 10, dato che Huawei P20, con un hardware identico, riceverà tale aggiornamento?”.
Sinceramente non riusciamo in alcun modo a comprendere quali siano le ragioni per le quali Honor abbia deciso di non rilasciare l’update per Honor Play, in quanto si tratta comunque di un dispositivo con caratteristiche di tutto rispetto che a noi era piaciuto particolarmente in fase di recensione.
La serietà di Honor / Huawei per quanto riguarda il supporto software è stata più volte messa in discussione e, sebbene la compagnia abbia cercato di mettere una pezza a tutto ciò, questa scelta dimostra che c’è sicuramente ancora tanta strada da fare.
E voi? Che cosa ne pensate? Fatecelo sapere qua sotto nel box dei commenti!
Fonte: Huawei Central
