Negli ultimi giorni vi sarete accorti di alcuni cambiamenti sulla qualità dei vostri contenuti in streaming, Netflix ma come anche Youtube stanno cercando di ridurre la mole di dati in termini di qulità per non andare a sovraccaricare la rete soprattutto in Europa.
https://www.youtube.com/watch?v=WO-ELzmQjGU&t=75s
questo momento di forte crisi legata al COVID-19, ci stiamo rendendo conto ancor di più dell’importanza che ha internet nelle nostre vite e della qualità e quantità che la rete nostrana ed europea ha da offrirci.
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YouTube abbassa la definizione per migliorare la fruizione della rete
Cosa succede in pratica? A causo del crescente smart working e dell’utilizzo massiccio della rete per effettuare conference call aziendali tra i dipendenti a casa o scolastiche tra insegnanti e studenti, la rete si è intasata. Ce ne stiamo accorgendo tutti. Così i big dello streaming online hanno deciso di auto-penalizzarsi decidendo di limitare il traffico dati passante dai loro server abbassando la qualità di fruizione dei loro contenuti al solo SD (Standard Definition o Definizione Bassa) 480p.
Una decisione che se vogliamo cozza con il concetto del #IORESTOACASA che tutti stiamo imparando a conoscere, e che molti hanno proprio incentivato scontando o rendendo gratuiti servizi di streaming online come ad esempio Amazon Prime Video. Ma è una decisione che potrebbe agevolare le nostre vite o almeno rendere più stabili le nostre connessioni.
Anche Facebook ed Instagram aderiscono alla riduzione del bitrate
Dopo Youtube-Netflix e Prime video anche Facebook ed Instagram aderiscono alla riduzione del bitrate, così facendo l’impatto sulla saturazione della banda in Europa dovrebbe essere minore, permettendoci una migliore navigazione.
“To help alleviate any potential network congestion, we will temporarily reduce bit rates for videos on Facebook and Instagram in Europe. We have a commitement to working with our partners to manage any bandwidth constraints during this period of heavy demand, while also ensuring people are able to remain connected using Facebook apps and services during the COVID-19 pandemic.”
Via: Gizchina