Alcuni Samsung Galaxy Note 9 hanno un piccolo difetto di assemblaggio

Samsung Galaxy Note9 è il nuovo phablet di casa Samsung che punta tutto alla produttività e all’uso a 360 gradi dello smartphone. Con una nuova S-Pen che supporta i controlli remoti e una batteria più capiente, il nuovo device Samsung si propone come un ottimo flagship Android per questo 2018.

Sappiamo bene come Samsung abbia alzato negli ultimi anni l’asticella che riguarda la qualità costruttiva ed i controlli che effettua su di essa. A partire da Galaxy S6, infatti, il produttore coreano ha deciso di abbandonare la costruzione in plastica per spostarsi su di un corpo in alluminio e metallo, in grado di fornire un feel migliore ed una più alta qualità generale del dispositivo.

ALCUNI GALAXY NOTE9 PRESENTANO DIFETTI DI ASSEMBLAGGIO

Sfortunatamente alcuni Galaxy Note9 sembrerebbero avere qualche problema di assemblaggio del modulo display, che provocano un leggero fenomeno di “light leak”. Il light leak è un fenomeno che si verifica quando l’assemblaggio che circonda il pannello del display di uno smartphone non è proprio preciso, lasciando delle piccole fessure attraverso le quali la luce può passare.

Ovviamente non è un difetto che inficia l’usabilità del dispositivo, ma può dare fastidio soprattutto nelle situazioni di scarsa illuminazione, dove si potrebbero notare delle “strisce” di luce che fuoriescono dai bordi del proprio smartphone. Inoltre, secondo alcune segnalazioni di un gruppo di utenti, Note 9 non è l’unico affetto da questo problema, e sembra essere in compagnia di diversi smartphone Samsung dotati di display curvo, compresi Note 8 e S9/S9+.

Il rischio che si corre è che, col tempo e col calore, la fessura potrebbe allargarsi e diventare un punto debole del dispositivo, che potrebbe causare rotture impreviste del display o del frame in metallo che contiene il resto del dispositivo. Per ora Samsung non sembra aver riconosciuto il problema e non sembra essere interessata a fornire un programma di riparazione gratuito, forse anche a fronte del numero limitato di device che hanno presentato questo problema.

Via: AndroidPolice