Snapdragon 888+ ufficiale: stesso cuore, nuovo AI Engine

Già da un po’ di tempo Qualcomm ci ha abituato alle sue presentazioni di metà anno, dove solitamente l’azienda tende a svelare la versione “Plus” del suo chipset top gamma per il mercato Android. Anche quest’anno non ha fatto eccezione, con la presentazione che è stata ospitata dal MWC di Barcellona, spostato per questa occasione al mese di Giugno. La causa sempre la stessa: il preoccupante numero di contagi da Covid-19 registrati a fine 2020 in Europa.

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QUALCOMM PRESENTA LO SNAPDRAGON 888+ È LUI IL CHIPSET DEI TOP GAMMA DI FINE 2021

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L’architettura del nuovo chipset riprende esattamente quanto visto sullo Snapdragon 888. Lato CPU l’unica novità riguarda le frequenze del core Kryo 680 Prime (basato in realtà sul Cortex-X1 di ARM) che passa dai 2,84 GHz dell’888 ai 2,995 GHz dello Snaprdragon 888+. Resta invece invariata la GPU integrata che è sempre la Adreno 660.

La vera novità dello Snapdragon 888+ risiede nel Qualcomm AI Engine che fa un notevole balzo in avanti, sia in termini di prestazioni che di consumi. Si passa infatti dai 26 TOPS dello Snapdragon 888 a ben 32 TOPS dello Snapdragon 888+. Questo balzo in avanti nelle prestazioni relativa all’IA dovrebbe permettere, secondo quanto dichiarato da Qualcomm, una riduzione nei consumi pari al 20%.

Restano invece invariate le altre caratteristiche del SoC, che vengono ereditato dal già prestante Snapdragon 888. La speranza è che a cambiare sia la tendenza a surriscaldarsi del chipset che se messo sotto sforzo tende a far salire molto velocemente le temperature, causando un rapido drenaggio della batteria.

Questo però lo scopriremo solo con l’uscita dei primi smartphone dotati di questo chipset, che ovviamente non tarderanno ad arrivare. In prima fila ci sono già Xiaomi e Honor, entrambe pronte a far debuttare il nuovo chipset di casa Qualcomm sui propri smartphone.

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