Con il lancio di Mate 20 e Mate 20 Pro abbiamo assistito al debutto di un nuovo “standard” per le memorie espandibili, ovvero le nuove Nano Memory Card di Huawei. Il principale vanto per il colosso cinese è quello di aver portato al debutto un nuovo standard di memorizzazione, veloce e ancora più piccolo rispetto alle attuali MicroSD. Ma ci troviamo di fronte ad una rivoluzione o si tratta di una semplice evoluzione?
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La nuova NanoSD di Huawei viene messa alla prova, le prestazioni però sono praticamente le stesse di una equivalente MicroSD moderna
Il sito russo hi-tech ha deciso di mettere alla prova le nuove Nano Memory Card con alcuni benchmark tramite i programmi A1 SD Bench e SD Card Test. I risultati dei test che potete anche vedere negli sreenshot registrano valori esattamente paragonabili alle moderne MicroSD (per intenderci le attuali UHS-I, classe 10, U3).
- Lettura: velocità massima – 74 MB/s, velocità media 70 MB/s
- Scrittura: velocità massima – 83 MB/s, velocità media 73 MB/s
Le Nano Memory Card sono il futuro?
L’unico brand a proporre questo particolare formato è proprio Huawei e nell’unico taglio da 128GB, in futuro dovrebbero arrivare anche i tagli da 64GB e 256GB sempre prodotti da Toshiba. Ma se a fronte di costi maggiori (inevitabili vista la miniaturizzazione) non corrispondono maggiori prestazioni, dove stanno i vantaggi? L’unico punto forte è al momento la possibilità per i produttori di smartphone di realizzare degli smartphone Dual-SIM senza dover realizzare un vano apposito per la MicroSD nel caso di soluzioni ibride. Ma visto il costo elevato di queste memorie ed i sempre più generosi quantitativi di memoria interna, questa soluzione potrebbe essere considerata quasi superflua. Voi come la pensate?
Via: gsmarena.com