Il prossimo SOC di Qualcomm è di nuovo protagonista di un succulento “leak”. Convinti per mesi che si chiamasse Snapdragon 855, la nuova piattaforma di Qualcomm si chiamerà Snapdragon 8150 anche se ancora sappiamo pochissimo di lei.
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In passato abbiamo visto come, grazie ai soliti bechmark trapelati “per sbaglio” in rete, il nuovo Snapdragon 8150 possa essere capace di una potenza davvero notevole, arrivando in multi core paurosamente vicino alla CPU A12 Bionic di iPhone Xs Max. Situazione diversa nei nuovi test AI, dedicati quindi all’intelligenza artificiale, dove la nuova soluzione Snapdragon ammazza qualsiasi tipo di concorrenza.
Ma come funzionerà di preciso lo Snapdragon 8150? Ancora non abbiamo notizie in merito ma ci viene in soccorso il tweet di una “gola profonda”.
Snapdragon 8150 pic.twitter.com/oLdZhkewo4
— Ice universe (@UniverseIce) 24 novembre 2018
Grazie al tweet in questione scopriamo una cosa molto interessante, nel nuovo Snapdragon 8150 soltanto un core, degli 8 previsti nello schema di base, raggiunge la frequenza di clock massima di 2.842 GHz, mentre gli altri due cluster, per un totale di ben 3 cluster indipendenti, raggiungono rispettivamente 2.419 GHz e 1.766 GHz.
Snapdragon 8150 avrà la cpu divisa in 3 cluster distinti, buona soluzione?
Davvero curioso notare come Qualcomm abbia spezzettato gli 8 core in 3 cluster in configurazione 1+3+4, una soluzione davvero strana che ancora non avevamo mai visto.
L’unica incognita rimane ancora la GPU, la futura Adreno la conosceremo meglio durante la presentazione ufficiale sicuramente, fa però piacere vedere una Qualcomm in forma, almeno a giudicare dai numeri, e che utilizza soluzione Kyro per tutti i core, senza passare per il design reference di ARM.
