Se l’attesa stessa dello smartphone fosse essa stessa lo smartphone? Cercando di tornare seri per un attimo, c’è qualcuno che non solo è riuscito a mettere le mani sul Google Pixel 7, ma che l’ha persino messo in vendita. La notizia è rimbalzata in rete quasi subito, e ad una velocità tale da costringere il venditore a cancellare la sua inserzione su Ebay.
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GOOGLE PIXEL 7: PROTOTIPO IN VENDITA PRIMA SUL MARKETPLACE DI FACEBOOK E POI SU EBAY, MA COSA COMBINI GOOGLE?
So I know everyone is referencing the eBay listing, but it actually showed up on FB Marketplace first, which is why I was working on my video since yesterday (watch here: https://t.co/TnnljSDtOT)😂
Posted it w/his FB Profile, so I know his name, where he works, lives, etc. Dumb. pic.twitter.com/ZfgeTCL24P
— M. Brandon Lee | THIS IS TECH TODAY – #CES2023 (@thisistechtoday) May 30, 2022
Non è certo la prima volta che i prototipi dei Google Pixel finiscano in rete, ma forse questa volto siamo andati oltre. Prima l’inserzione caricata su Facebook dove veniva venduto come Pixel 6, peccato fosse evidente dalle immagini che lo smartphone in questione fosse proprio un Pixel 7. Come se non bastasse l’autore ha pubblicato l’inserzione su Facebook Marketplace tramite il suo profilo privato, esponendo quindi a tutti i propri dati personale.
Non contento, il nostro “eroe” ha pubblicato un’altra inserzione, ma questa volta su eBay. Qui lo smartphone non veniva nemmeno più spacciato per un Pixel 6, ma venduto proprio come prototipo di Pixel 7. A questo punto però il caso è diventato virale, di conseguenza il nostro eroe ha dovuto cancellare in fretta e in furia l’inserzione, che è ancora visualizzabile a questo link.
Ma non è finita qui. Dalle foto è possibile notare che l’autore delle inserzioni possiede anche un Pixel 7 Pro, lo smartphone in questione infatti si riflette in modo chiaro in una delle foto. Come se non bastasse pare che lo smartphone in vendita non fosse uno solo. Lo stesso Brandon Lee, che ha seguito la vicenda dall’inizio, era stato contattato da una persona che affermava di aver comprato un’unità dal venditore.
In tutto questo Google sembra quasi non essersi accorta di nulla, ed al momento da parte dell’azienda di Mountain View non è arrivata nessuna comunicazione ufficiale. Bene, ma non benissimo.
Via: Gsmarena
