Come già confermato dalla stessa Google, i prossimi Pixel 6 e Pixel 6 Pro saranno dotati di un nuovo chipset proprietario, il Tensor Chip. Di quest’ultimo però alla fine conoscevamo ben poco, ma ora grazie ad un benchmark trapelato in rete possiamo dare un’occhiata alla configurazione della CPU integrata. Come prevedibile si tratta di un chipset destinato alla fascia alta, di conseguenza i Pixel 6 saranno dei top senza compromessi.
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GEEKBENCH 5 SVELA ALCUNE DELLE SPECIFICHE chiave DEL TENSOR CHIP DI CASA GOOGLE
Svelate le principali specifiche del Tensor chip di casa Google
La scheda dei risultati del benchmark svela, oltre ai punteggi (stranamente bassi), i dettagli dei core che compongono la CPU integrata del chipset. Nel particolare è possibile notare la presenza di una configurazione con tre cluster, esattamente come sui recenti Exynos 2100 e Snapdragon 888; a cambiare però è la configurazione dei cluster stessi.
Abbiamo infatti ben due core Cortex-X1 da 2,84Ghz, accompagnati da due core Cortex-A78 da 2.25Ghz e infine per le operazioni a basso consumo 4 core Cortex-A55 da 1.80Ghz. Ad accompagnare Google Pixel 6 pro in questa particolare configurazione abbiamo infine ben 12 GB di RAM, mentre il sistema operativo preinstallato è Android 12.
La particolarità di questa configurazione è la presenza ben due core Cortex-X1, mentre invece le soluzioni di Samsung e Qualcomm ne posseggono entrambe solamente uno. Se da una parte questo particolare setup dovrebbe garantire una maggiore potenza di picco, ci restano alcuni dubbi sulla gestione del calore e dell’efficienza energetica.
Se già i dispositivi con Snapdragon 888 facevano fatica a gestire le alte temperature e i consumi di questo core, Google sarà riuscita a domarne ben 2?
Infine come riportato da precedenti report, il Tensor Chip di Google potrebbe essere un chipset a 5nm sviluppato da Samsung: l’Exynos 9855, con nome in codice Whitecheapel. Quest’ultimo si tratterebbe in realtà dello stesso codename riportato in passato per i primi rumor legati al Tensor chip.
google presenterà pixel 6 e pixel 6 pro nel mese di ottobre?
Per quanto riguarda le altre specifiche, Google Pixel 6 Pro avrà dalla sua un display OLED da 6,7″ con risoluzione QHD+ e refresh rate fino a 120Hz. Il reparto fotografico posteriore includerà una fotocamera principale da 50 MP, un obbiettivo ultra grandangolare con sensore da 12 MP e un obbiettivo telescopico da 48 MP.
La fotocamera anteriore invece avrà dalla sua un sensore da 12 MP. La batteria integrata sarà un’unita da 5000 mAh con supporto alla ricarica rapida fino a 33W ed alla ricarica wireless da 23W.
Pixel 6 invece avrà un display più piccolo, da 6,4″, con risoluzione FHD+ e refresh rate fino a 90 Hz; avrà inoltre lo stesso reparto fotografico di Pixel 6 Pro, fatta eccezione per l‘assenza dell’obbiettivo telescopico.
Secondo i precedenti rumor, Google avrebbe dovuto presentare i Pixel 6 nella giornata di oggi, rumor poi smentito nei giorni successivi. La data indicata ora dagli analisti è quella del 28 Ottobre, uno slittamento di oltre un mese rispetto alla prima data ipotizzata.
Secondo molti questo slittamento sarebbe stato causato ancora una volta dalla crisi dei semiconduttori, che avrebbe costretto di fatto l’azienda di Mountain View a rimandare la data di presentazione.
Via: Gizmochina, Phonearena
