Sembrava un trend destinato a terminare invece, seppur interessando una ristretta nicchia di utenti, gli smartphone dedicati al gaming stanno continuando il loro percorso. Tra questi c’è l’atteso Black Shark 3 il quale pur basandosi, come Xiaomi Mi 10, sulla piattaforma Snapdragon 865 avrà degli accorgimenti specifici dedicati al gaming. In attesa della sua presentazione, prevista per il 3 Marzo, l’azienda sta rilasciando da qualche settimana vari teaser. Quello di oggi in particolare riguarda la batteria.
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BLACK SHARK 3 IN ARRIVO CON BATTERIA DA 4720 MAH E RICARICA RAPIDA FINO A 65W
Uno degli aspetti più importanti per uno smartphone che fa del gaming il suo punto di forza è sicuramente la batteria. Spesso infatti i top gamma per avere un design più elegante rinunciano alla presenza di una batteria più capiente, che invece è necessaria nel caso di utilizzi molto più intensi (come nel caso del gaming su mobile).
L’ultimo teaser pubblicato dall’azienda conferma la presenza di una generosa batteria da ben 4720 mAh. Per quanto si sia ancora lontani dai valori record di Rog Phone 2 con i suoi 6000 mAh, si tratta comunque di una buona capacità che sarà accompagnata in questo caso da una ricarica particolarmente veloce. Infatti Black Shark 3 supporterà la ricarica rapida tramite cavo fino a 65W, una potenza in grado di permettere una ricarica del 58% in soli 15 minuti. Inoltre l’immagine presente nel teaser potrebbe suggerire la presenza di una doppia batteria, un accorgimento che potrebbe essere studiato per ridurre ulteriormente le temperature.
IL TOUCHSCREEN DI BLACK SHARK 3 AVRÀ UNA FREQUENZA DI CAMPIONAMENTO RECORD PARI A 270 HZ
Un altro accorgimento presente su Black Shark 3, e anticipato da un precedente teaser, sarà la presenza di un frequenza di campionamento per il pannello touch fino a 270 Hz. Un valore record se pensiamo ai 180 Hz di Xiaomi Mi 10 e ai 120 Hz di iPhone 11 Pro. Per quanto riguarda la frequenza di aggiornamento del display un leak sembra invece confermare la presenza di un display 2K con refresh rate settabile fino a 120 Hz.
Praticamente certa la presenza a bordo dello Snapdragon 865. Così come, molto probabilmente, verranno ereditate da Xiaomi Mi 10 le memorie RAM di tipo LPDDR5 che saranno in grado di permettere elevate prestazioni con un occhio di riguardo in più verso i consumi. Tutte queste caratteristiche potrebbero far lievitare il prezzo rispetto al passato, ma di certo ci troviamo di fronte ad un dispositivo pronto a entrare in competizione con i più importanti player di questa particolare nicchia di mercato.
Via: Gizchina
