Netflix in bassa qualità? Ecco perchè!

Siamo in un periodo molto difficile e delicato per tutto e tutti, i servizi d’intrattenimento sono al momento una delle poche fonti per alleggerire la nostra mente da tutto ciò che ci circonda e Netflix senza ombra di dubbio è uno dei principali problemi del sovraccarico di rete nell’ultimo periodo.

L’Unione Europea ha chiesto a Netflix e altri servizi di ridurre la qualità dello streaming per non saturare la rete internet

Negli ultimi giorni la rete è sempre più messa alla frusta, se state notando dei rallentamenti oppure dei cali drastici è perchè le nostre infrastrutture in alcuni momenti della giornata non riescono a gestire il forte flusso e mole di lavoro, sempre più dirette in streaming, sempre più lavorare da casa ( e meno male ) portano ad un rallentamento generale.

Nelle scorse ore è stato chiesto di ridurre la qualità dei vari servizi di intrattenimento, così da poter garantire a tutti una qualità generale ottima e soprattutto di poter lavorare senza particolari problemi.

Di seguito la conferma ufficiale:

Netflix ha confermato di aver accettato le richieste dell’Unione Europea. Per questo motivo, dunque, la visione in streaming dei contenuti del suo catalogo vedrà una riduzione di qualità per l’intero territorio europeo.

Questa restrizione verrà portata avanti per 30 giorni a partire da oggi. Si stima che questo cambiamento possa portare ad una riduzione del 25% del traffico dovuto, appunto, allo streaming su Netflix. È possibile che lo stesso accadrà per gli altri colossi, quali Amazon Prime Video e YouTube.

Personalmente sono assolutamente d’accordo con questa decisione, considerando che molto del traffico multimediale proviene da smartphone in pochi si accorgeranno di tale cambiamento.

Via: Smartworld