Vivo ha da poco presentato il nuovo top di gamma Vivo NEX Dual Display – leggi qui la recensione -, che estremizza il concetto di borderless rimuovendo completamente la fotocamera frontale ed utilizzando un secondo display posto sul retro dello smartphone. Tuttavia, Vivo è in procinto di presentare il nuovo top di gamma APEX 2019, che sarà svelato al pubblico il giorno 24 gennaio.
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APEX 2019 sarà quindi un dispositivo top di gamma che andrà a sostituire NEX S e NEX Dual Display, e che presenterà quindi una scheda tecnica di livello. Lo smartphone, come già detto, sarà probabilmente mosso da un processore Snapdragon 855, l’ultima creazione di casa Qualcomm nell’ambito CPU mobile.
Quest’oggi, però, grazie al leaker Ben Geskin (@venyageskin1) abbiamo la possibilità di dare uno sguardo a quello che sarà probabilmente APEX 2019. Si tratta di uno smartphone che va a riprendere un po’ quello che abbiamo visto sul predecessore NEX S: un frontale completamente pulito, esente di sensori e fotocamere ed un retro realizzato in vetro, molto pulito ed elegante.
Quello che contraddistingue APEX 2019 dai predecessori sono le linee generali del design: lo smartphone infatti risulta avere linee più morbide rispetto a NEX S, linee che, probabilmente, contribuiranno ad aumentare anche l’ergonomia dello smartphone. Lo screen to body ratio potrebbe aumentare ulteriormente rispetto al predecessore NEX S, grazie ad una riduzione della cornice inferiore ed all’apparente rimozione della capsula auricolare.
Il posizionamento della fotocamera frontale, purtroppo, rimane un’incognita: dalla foto trapelata infatti non si riesce a comprendere quale sia la soluzione adottata da Vivo per nascondere il modulo frontale, in quanto non sembra essere presente un secondo display sul posteriore dello smartphone. Inoltre, non esistono foto del bordo superiore e dei lati dello smartphone, che potrebbero fornirci qualche indizio riguardo all’eventuale presenza di un carrellino a scomparsa.
In ogni caso, speriamo che Vivo sia in grado di evolvere in positivo l’idea di NEX S, realizzando uno smartphone ancora più completo e più “attraente”.
