Samsung Galaxy S23 senza chip Exynos? Le prime dichiarazioni di Qualcomm

Gli smartphone della serie Galaxy S di Samsung da anni sono uno dei principali punti di riferimento per la fascia alta nel mercato degli smartphone. Però una particolarità che li ha contraddistinti è la differente scelta del chipset a seconda del mercato di riferimento.

Solitamente in Europa siamo abitati alle versioni con chip Exynos, mentre le varianti con chip Qualcomm restavano esclusiva del mercato Nord Americano. Presto questa situazione potrebbe cambiare, a conferma di ciò arrivano alcune dichiarazioni da parte di Qualcomm.

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PRIME CONFERME DI QUALCOMM E POSSIBILE SVOLTA IN CASA SAMSUNG: SU GALAXY S23 POTREBBE ESSERCI SOLAMENTE LO SNAPDRAGON 8 GEN 2

Già a inizio Luglio erano arrivati i primi rumor a riguardo: Samsung pronta ad utilizzare i chipset di Qualcomm su tutti i Galaxy S23 a livello globale. Ad affermarlo era nientemeno che Ming-Chi Kuo, uno dei più affidabili analisti in ambito tech – Samsung Galaxy S23 avrà lo Snapdragon 8 Gen 2? – .

Oggi arrivano le prime conferme da Qualcomm che in una riunione con gli azionisti si è forse fatta sfuggire qualche dichiarazione di troppo. La domanda riguardava l’accordo di fornitura per i chipset siglato con Samsung; la risposta di Cristian Amon, CEO di Qualcomm, alla domanda ci sembra abbastanza chiara:

“Starai pensando che i chipset Snapdragon saranno presenti sui prodotti di punta della serie Galaxy. Quello posso dire è che al momento attuale, prima dell’accordo con Samsung, abbiamo una fornitura del 75% per la serie Galaxy S22. Pensa che con Galaxy S23 e successivi andremo molto oltre.”

Non si tratta ancora di una conferma per una fornitura a livello globale per tutta la serie Galaxy S23, ma è una dichiarazione che ci va molto vicino. Se non fosse abbastanza chiaro così, a fine intervento Cristian ci fornisce un’altra conferma in tal senso:

“Probabilmente quello che posso dirti è che si tratta di un accordo pluriennale. Noi forniremo i nostri chipset ai loro device a livello globale“

Una chiara direzione di intenti, fatta con parole abbastanza dirette. Ovviamente l’accordo non include solamente gli smartphone, ma anche altri settori del mercato tecnologico.
Nel particolare caso di Galaxy S23 la scelta potrebbe essere stata dettata dalle maggiori prestazioni dei modem integrati di casa Qualcomm. Lo Snapdragon X70 ha surclassato il modem proprietario di Samsung l’Exynos 2230 5G, un fattore che avrebbe convinto Samsung a siglare un’accordo di esclusiva con Qualcomm.

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