Dopo che alcune aziende come Samsung e Amazon hanno deciso di ritirarsi dal mercato russo e di abbandonare il paese del Cremlino a causa della guerra contro l’Ucraina, anche Lenovo e Xiaomi decidono di interrompere le vendite.
Aggiornamento: un nuovo report afferma che le spedizioni di Xiaomi e Lenovo sono state sospese dal mese di marzo a causa di problemi di logistica.
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Xiaomi e Lenovo abbandonano la Russia
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Lenovo e Xiaomi hanno deciso di abbandonare momentaneamente il mercato russo. Il sito ha riportato non solo un netto calo del valore del rublo ma anche un calo dei dispositivi hi-tech verso la Russia del 90%.
Questi dati avrebbero spinto sia Lenovo che Xiaomi a prendere la decisione di interrompere momentaneamente le relazioni commerciali con il paese russo. I rumors su questa decisione, però, potrebbero essere legate anche ai momentanei lockdown in Cina che stanno creando non pochi problemi sia alla produzione che alla distribuzione dei dispositivi.
Come andrà a finire? Ricordiamo che Lenovo e Xiaomi non sono le prime a decidere di bloccare le loro relazioni commerciali con la Russia. Pensiamo a Samsung, Facebook, il social Instagram e Amazon.
Un nuovo report
Dopo la notizia diffusa dal Wall Street Journal, arriva un nuovo report che confuterebbe l’indiscrezione. A quanto pare, la fornitura di dispositivi Lenovo e Xiaomi è stata sospesa a marzo a causa della logistica. Tuttavia, tutti i problemi con la logistica e i pagamenti sono ora risolti. inoltre, gli ordini verso la Russia sono stati spediti e sono arrivati nel mese di aprile.
Gli unici problemi che starebbero affrontando le due aziende sono quelli legati alla logistica e ai pagamenti. “Anche i funzionari di Xiaomi in Russia non hanno annunciato alcuna chiusura o cessazione delle forniture”, questo è ciò che è stato affermato dall’azienda.
Via: smartworld
Fonte aggiornamento: Gizchina