Da oggi possiamo dire addio alle chiamate indesiderate: è finalmente online il registro delle opposizioni, ma come funziona? Attualmente non è ancora attivo infatti, visitando il sito, noterete la scritta “ci scusiamo per il disagio”. Tuttavia, nonostante ciò, possiamo comunque spiegarvi il suo funzionamento.
Ormai da anni chiunque di noi continua a ricevere chiamate di telemarketing indesiderate, si tratta di pubblicità non richiesta e che, spesso, viola le normative della privacy.
Leggi anche:
- Xiaomi Summer smart: le offerte continuano
- Attacco Hacker all’Agenzia delle Entrate: arriva la smentita
- Come disdire l’abbonamento ad Amazon Prime
- Nokia e Zeiss: la fine di una collaborazione
REGISTRO DELLE OPPOSIZIONI: COME FUNZIONA?
Il registro delle opposizioni non è un’assoluta novità; qualora non lo sapeste, tempo indietro era stato messo in atto per la telefonia fissa, ma non ebbe chissà quale grande successo. Le chiamate continuano comunque ad arrivare anche sè, probabilmente, in minor quantità.
Oggi, 27 Luglio, è la volta degli smartphone. L’iscrizione al registro è assolutamente gratuita e può essere effettuata in quattro differenti modalità: la prima prevede la compilazione del modulo attraverso il sito ufficiale, la seconda l’invio del modulo tramite e-mail all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it, la terza chiamare il numero verde 800.265.265 e, infine, l’ultima per i meno “esperti”: la raccomandata presso questo indirizzo – Ufficio Roma Nomentano – casella postale 7211 – 00162 Roma – o, in alternativa, il fax al seguente numero 06.54224822.
Il modulo è uguale per tutte le modalità e richiede semplicemente l’inserimento del numero che si vuole escludere dal telemarketing.
Il blocco verrà messo in atto entro 15 giorni dalla richiesta. Le aziende sono obbligate a non effettuare chiamate a chi non lo desidera e a consultare il registro. I call center esteri non possono essere bloccati.
Via: mise.gov