Se ce lo avessero detto solamente pochi mesi fa non ci avremmo creduto. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ci consiglia di mantenere i contatti giocando insieme (ma lontani), lanciando per l’occasione un nuovo hashtag: #PlayApartTogether. La stessa OMS aveva infatti riconosciuto non molto tempo fa la “dipendenza da videogiochi” come patologia, cambio di idea? Non esattamente.
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INSIEME MA DISTANTI: L’OMS INCORAGGIA IL GIOCO CON UN NUOVO HASHTAG
We are proud to partner with @WHO and encourage all our players to #PlayApartTogether. Be sure to follow all health and safety guidelines to combat COVID-19 at https://t.co/TJk9WEdV7X pic.twitter.com/sOIDYaivhz
— Activision (@Activision) March 29, 2020
In realtà l’OMS non si è rimangiata quanto affermato mesi fa, la dipendenza da videogioco (spesso causata da altri disturbi) nei casi più gravi può effettivamente causare non pochi problemi sia a chi ne è affetto che ai suoi familiari. Però mai come in periodi come questo il videogioco può rappresentare un vero e proprio toccasana per lo spirito e la mente. Questo grazie anche alla possibilità di condividere le proprie esperienze di gioco potenzialmente con tutti i giocatori del mondo.
Per rendere ancora più incisiva questa campagna hanno aderito all’iniziativa numerose Software House e case Produttrici di videogiochi. Restare a casa e giocare non solo aiuterà noi a passare il tempo in modo più rilassante, ma il nostro temporaneo auto-isolamento potrà inciderà positivamente sull’abbassamento della curva di contagio.
We’re joining @WHO and game studios around the world to #PlayApartTogether to flatten the curve of COVID-19. Games are a unique way to stay connected with friends and family, even if we can't be together physically. pic.twitter.com/MorVdfHc9H
— Riot Games (@riotgames) March 28, 2020
Ovviamente non dobbiamo completamente isolarci e proprio grazie alle modalità di gioco online non solo potremo mantenere i contatti con i nostri amici ma è anche possibile consolidare nuovi legami. Quindi giocare fa bene (soprattutto in questo periodo) ma con la giusta moderazione.
Via: Smartworld, Uproxx