Anche il 2024 volge al termine: come di consueto, anche quest’anno il team di Evosmart ha deciso di attribuire dei “premi” ai prodotti che ci hanno più convinti nel corso dei mesi, anche tenendo conto dei miglioramenti che inevitabilmente sono stati apportati con gli aggiornamenti software.
Le regole? Soltanto due. Devono essere smartphone venduti ufficialmente in Italia (anche se qualche outsider lo menzioniamo, avendoci particolarmente sorpresi) e devono essere stati testati da noi. Ci saranno quindi purtroppo degli assenti, ma non fatecene una colpa: per onestà abbiamo voluto inserire solo prodotti che abbiamo utilizzato in prima persona, senza basarci su opinioni altrui.
Non è un contenuto sponsorizzato: tutto quello che leggerete è frutto dei nostri pareri, senza influenze esterne, senza peli sulla lingua.
Le categoria che vogliamo analizzare sono le seguenti:
- Il più completo
- Miglior flip
- Miglior fold
- Migliore autonomia
- Miglior compatto
- Miglior rapporto qualità-prezzo
- Miglior camera phone
- Miglior medio gamma
- Lo smartphone rivelazione
- I preferiti di Flavio ed Emanuele
Il più completo: SAMSUNG GALAXY S24 ULTRA
Uno smartphone che ha diviso moltissimi utenti per più di una ragione: il passaggio al display flat (che invece qui in redazione abbiamo visto come una svolta positiva, anche per merito del fantastico trattamento antiriflesso), un comparto fotografico ritenuto inferiore ai migliori ed un software rimasto un po’ troppo uguale a se stesso. E’ vero, sulle fotocamere Samsung poteva fare sicuramente meglio e ci sono prodotti più soddisfacenti in questo specifico ambito, ma se parliamo di completezza difficile pensare ad uno smartphone più adatto: potente, affidabile, supportato a lungo, ottimo display, un software con cui puoi fare veramente tutto, la penna: S24 Ultra è indubbiamente produttivo e completo. Le funzionalità AI sono la ciliegina sulla torta, e con One UI 7, che arriverà a brevissimo, ne vedremo delle belle.
Il miglior flip: MOTOROLA RAZR 50 ULTRA
Motorola Razr 50 Ultra ha tutto quello che potreste chiedere ad un flip phone: un’ottima qualità costruttiva, ottimi display (entrambi), un’adeguata usabilità da spento e un comparto fotografico accettabile (seppur non di prim’ordine), nonché una batteria che porti a fine giornata, vero tallone di Achille di tantissimi flip. Motorola ha lavorato benissimo quest’anno e merita che questo lavoro venga riconosciuto. L’azienda è in forte crescita e siamo convinti che nel 2025 potrà giocarsela con competitors molto agguerriti.
Il miglior fold: HONOR MAGIC V3
I foldable sono, anche a distanza di anni, dei prodotti di nicchia. Questo certamente a causa del prezzo non propriamente popolare ma anche a causa di dubbi su resistenza e tenuta nel tempo, per non parlare dell’ergonomia. Abbiamo voluto premiare Honor Magic V3 proprio per questo motivo: perfettamente usabile da chiuso, imperdibile da aperto, completo di tutto e con un software affidabile, sebbene da rifinire un po’ nel design e in alcune funzionalità specifiche per i pieghevoli. La fotocamera è molto buona e l’autonomia convincente. La concorrenza in Italia si riduce di fatto al solo Fold 6 e Oneplus Open, rispetto ai quali -a nostro avviso- esce vincitore proprio per le dimensioni da chiuso e la comodità nell’uso di tutti i giorni.
Migliore autonomia: REALME GT7 PRO
Premettiamo una cosa: probabilmente la palma del miglior battery phone sarebbe dovuta andare al nuovo Redmagic, ma -come vi abbiamo anticipato- abbiamo voluto inserire in questa nostra personale premiazione gli smartphone che abbiamo avuto la possibilità di provare.
Realme GT7 Pro è uno smartphone dalle due facce: eccezionale se pensiamo allo strapotere del nuovo Snapdragon e -appunto- all’enorme batteria da 6500 mAh che garantisce quasi due giorni di uso anche intenso, deludente se pensiamo ai compromessi (no eSIM e ricarica wireless, fotocamere ausiliarie deludenti) e al prezzo. Se lo trovate in offerta, però, non fatevelo sfuggire.
Miglior compatto: IPHONE 16 PRO
Il mondo dei compatti è molto particolare: tutti li chiedono, ma quando si tratta di perfezionare l’acquisto spesso gli utenti comprano altro. In parte è anche colpa delle aziende, che hanno spesso rilasciato compatti con dei compromessi rispetto ai fratelli maggiore, come Galaxy S24, totalmente un altro telefono rispetto a S24 Ultra. In questo panorama, solo due brand hanno avuto coraggio: Apple e Google. Abbiamo scelto il gioiellino di casa Apple perché è lo smartphone perfetto da usare in mobilità. iOS è sempre una certezza, l’autonomia pur inferiore al Pixel consente di arrivare a sera ed è un compagno di viaggio imprescindibile per fare video eccezionali.
Miglior rapporto qualità prezzo: HONOR 200 PRO
Decidere il vincitore di questa particolare categoria non è stato semplice. I prezzi su strada variano continuamente e sono spesso molto lontani dal prezzo di listino, rendendo smartphone esageratamente costosi improvvisamente consigliabili. E’ il caso di Honor 200 Pro, che al prezzo attuale (sotto i 500 euro, che diventano ancora meno con i punti che si possono accumulare sullo store di Honor) è quasi irresistibile. Il design può non piacere, ma è un prodotto di sostanza a cui non manca niente, inclusa una buonissima fotocamera, con funzionalità esclusive per fare ottimi ritratti.
Miglior camera phone: XIAOMI 14 ULTRA
La fotografia su smartphone è ormai un must e talvolta il comparto fotografico prevale, per scegliere il telefono ideale, su quelle che dovrebbero essere caratteristiche ben più importanti per un telefono. Fortunatamente Xiaomi 14 Ultra non è solo un eccellente camera phone, ma un telefono affidabile e appagante a 360 gradi, che vede forse nell’autonomia il punto più debole. Ci rendiamo conto che la nostra scelta potrà suscitare molte polemiche, anche perché oggettivamente Xiaomi 14 Ultra nel punta e scatta non è il migliore (è uno smartphone per utenti esperti) ma abbiamo voluto premiare la completezza del comparto fotografico, la qualità delle lenti, la presenza del photography kit (compatibile con i filtri) ed il software della cam, evoluto e completo.
Miglior Medio Gamma: MOTOROLA EDGE 50 NEO
Qui la scelta è stata relativamente semplice: il miglior display mai visto su uno smartphone di quella fascia di prezzo, un’ottima main camera, un form factor praticamente perfetto e 5 anni di aggiornamenti. Motorola ha fatto centro: se non volete spendere molto, soprattutto adesso spesso sotto i 300 euro (o poco sopra), non esiste di meglio.
Lo smartphone rivelazione: GOOGLE PIXEL 9 PRO/PIXEL 9 PRO XL
Ma… ragazzi, siete impazziti? Vi siete dimenticati i Nexus? Vi siete dimenticati il primo Google Pixel? Perché rivelazione? Perché alla buon’ora Google dopo anni di limbo, con qualche limite di troppo mai riconosciuto dai die hard fans di big G, ha deciso di sfornare dei prodotti finalmente all’altezza della concorrenza praticamente in ogni aspetto. Dimenticate il livello qualitativo altalenante degli anni scorsi, display non sempre all’altezza ed i modem disastrosi. I nuovi Pixel 9 Pro e Pixel 9 Pro XL, nonostante il Tensor G4 che ancora non rivaleggia (almeno nei benchmark e nella GPU) con i mostri di Apple e Qualcomm e nonostante la polemica sulle memorie UFS 3.1, sono prodotti completi, veloci, affidabili, con un’ottima resa della batteria ed un supporto software a lunghissimo termine. Certo, chi si ferma alla scheda tecnica non sarà d’accordo, ma noi li stiamo ancora utilizzando con grandissimo piacere. E’ un telefono perfetto? No. E’ la linea di smartphone più migliorata rispetto all’anno scorso? Senza dubbio.
Il preferito di Emanuele: Oppo Find X8 Pro
Il telefono che non ti aspetti: Oppo torna nel nostro paese con un top di gamma e lo fa in grande stile. Il Dimensity 9400 è un SoC incredibile: tanta potenza, consumi limitati (l’autonomia di questo smartphone è notevole), foto di livello e un software che si fa usare con grande piacere.
Il preferito di Flavio: Vivo X100 Ultra (in attesa del nuovo…)
L’ho comprato. L’ho utilizzato. Continuo ad usarlo. Direi che per uno “annoiato” come me sia più che sufficiente per descrivere quanto mi sia piaciuto questo smartphone. Un comparto fotografico stratosferico è solo la punta dell’iceberg: ha ricevuto numerosi aggiornamenti in questi mesi (incluso Android 15 con Origin 5) che lo hanno migliorato ulteriormente. E’ uno smartphone completo nella scheda tecnica e nell’esperienza d’uso. Potenza, autonomia, un software curatissimo (ricordiamo però che si tratta di uno smartphone pensato per il mercato cinese) e -nonostante l’assenza di una versione global- Vivo ha deciso sia di certificare lo smartphone per avere piena compatibilità con wallet e app bancarie sia -recentissimamente- di introdurre il supporto ad Android Auto. Non è uno smartphone per tutti: ci sono delle funzionalità inutilizzabili in Italia, come buona parte della AI e alcune funzioni specifiche per la vita sociale cinese (come i trasporti) ma è un prodotto eccezionale, che alimenta la nostra curiosità per la nuova serie X200. E’ recente la notizia dell’ufficialità dell’arrivo di Vivo X200 Pro nel nostro paese: ne vedremo delle belle!
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