Recensione Acer Predator X35, UltraWide per gaming e editing
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Recensione Acer Predator X35, UltraWide per gaming e editing

Quest’oggi andiamo a recensire un monitor mandatoci da Acer. E non un monitor qualunque, bensì il Predator X35. É un monitor da gaming di fascia alta dotato di tutto quello che serve per il gioco e anche per fare un po’ di editing foto e video. Vediamolo più nel dettaglio.

Acer Predator X35

Recensione Acer Predator X35, UltraWide per gaming e editing
Acer Predator X35 | Evosmart.it
Scheda tecnica
  • Dimensione: 35″
  • Risoluzione: QuadHD 21:9 UltraWide – 3440 x 1440
  • Tipologia di pannello: AU Optronics M350QVR01.7 AMVA (Advanced Multi-Domain Vertical Alignment) LCD LED Quantum Dot + Retroilluminazione Full Array a 512 zone con Local Dimming
  • Curvo: Sì – 1800R
  • Bit colore: 8 bit + dithering (1.07 miliardi di colori)
  • Contrasto: 2500:1
  • DCI-P3: 90%
  • Tempo di risposta: 2 ms
  • Refresh rate: 180 Hz | 200 Hz in Overclock
  • Luminosità: 600 nits | 1000 nits in modalità HDR
  • Angoli di visuale: 178° Orizzontali | 178° Verticali
  • Tecnologie: nVidia G-Sync Ultimate | Compatibilità HDR | VESA Certified DisplayHDR
  • Ingressi:
    • HMDI 2.0
    • Display Port 1.4
  • Uscite:
    • 5x USB 3.0
    • Jack Audio 3.5 mm
  • Inclinazione: -5° / +35° Verticali | -45° / +45° Orizzontali
  • Altezza regolabile: +130 mm Altezza
  • Speakers: Sì – 2x 4W
  • Consumo: 77.2 Watt
  • Dimensioni:  mm
  • Peso: 10.35 kg | 10.39 kg con supporto

DESIGN, COSTRUZIONE E MATERIALI

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Design e materiali Predator X35 | Evosmart.it

Il design di questo monitor da gaming Acer Predator X35 è ovviamente orientato al gaming. Quindi tutto si può dire delle linee di questo monitor tranne che non siano tamarre, grezze e… non mancano le strisce a LED RGB sul retro. Queste strisce LED servono più che altro per creare un ambiente luminoso sulla parete dietro al monitor.

Buona parte della costruzione è realizzata in plastica rigida. Ovviamente parliamo della parte a vista. I bordi laterali del pannello sono veramente sottili (appena 9 mm). E insieme al fatto che il pannello è curvo, riescono a dare un senso di massima immersività. Il bordo superiore è un po’ più spesso (25 mm).

Parlando di immersività, questo pannello, immenso, è da 35″ (89 cm) di diagonale con una curva da 1800R. In più è trattato con una superficie antiriflesso.

Lo stand invece ha una finitura in metallo e molteplici opzioni di posizionamento. Si può traslare in altezza il pannello fino a 130 mm, inclinarlo di 5° in basso, 35° in alto e 45° verso sinistra o destra.

Sul retro ci sono tasti e joystick per controllare l’OSD (On Screen Display), cioè visualizzando il pannello delle impostazioni. E ovviamente ci sono tutte le connessioni: HDMI 2.0, DisplayPort 1.4, USB 3.0 e jack audio.

QUALITÁ DEL PANNELLO

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Pannello Predator X35 | Evosmart.it

Arriviamo al punto forte. Il pannello come già detto, è un esemplare curvo (1800R) di dimensioni enormi (35″ o 89 cm). La sua natura UltraWide 21:9 lo porta ad avere una risoluzione di 3440 x 1400 pixel. Essendo un QuadHD+ è possibile sia giocare sfruttando l’ampia visuale laterale che aumentare la produttività per usare più finestre insieme o per editare in Full HD con un anteprima 1:1 o in 4K con un anteprima 1:2

Il pannello AU Optronics M350QVR01.7 sfrutta la tecnologia a Quantum Dots per espandere la gamma cromatica “normale” da 8 bit (16 milioni di colori) a 1 miliardo di colori. Il contrasto di 2500:1 è garantito anche dalla retroilluminazione Full Array a 512 zone, che permette di avere neri profondi come sugli OLED se la zona nera è ampia. L’ampio contrasto è garantito anche dalla luminosità massima di questo pannello che raggiunge i 600 nits normalmente, ma che può essere esteso a 1000 nits in modalità HDR.

Tutto questo si traduce in un buon monitor per la produttività. Se serve accuratezza per l’editing si può contare sul 90% dello spazio colore DCI-P3, 100% dell’sRGB e 82% dell’Adobe RGB,  e su un contrasto di 7000:1 in modalità SDR o 113.000:1 in modalità HDR.

Ma ovviamente il meglio di sé lo dà nel gaming. Il tempo di risposta del pannello è da primi della classe grazie ai suoi 2 ms. Inoltre la velocità di refresh è da brividi. 180 Hz normalmente e fino a 200 Hz in overclock.

SOFTWARE E TECNOLOGIE

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Tecnologie Predator X35 | Evosmart.it

A differenza di molti monitor ora sul mercato che integrano la sola tecnologia AMD Free Sync, il nostro Acer Predator X35 include la tecnologia nVidia G-Sync Ultimate per garantire una sincronizzazione verticale ottimale con tutte le schede video della casa di Santa Clara. In particolare questa tecnologia permette al monitor di aggiustare in maniera dinamica il suo refresh rate per pareggiare il framerate uscente dalla scheda video, in modo da non creare strani artefatti a schermo. Questa tecnologia è disponibile solo tramite Display Port 1.4.

Tra i parametri modificabili nel pannello OSD, dopo nVidia G-Sync e V-Sync, è possibile gestire la velocità del pannello da un minimo di 30 Hz ad un massimo di 200 Hz.

Anche l’HDR può essere gestito dall’OSD, passando dalla visualizzazione SDR (Standard Dynamic Range) a 8 bit a quella HDR (High Dynamic Range) a 10 bit, nonostante il pannello non sia nativamente a 10 bit. Questo aumento di gamma dinamica è garantita dalla retroilluminazione Quantum Dots a luce blu.

CONSIDERAZIONI FINALI

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Acer Predator X35 | Evosmart.it

Acer Predator X35. Su di lui potremmo stare a parlare ore sul fatto che sia un monitor dalle capacità tecniche ottime e che sia letteralmente mastodontico nelle dimensioni. Ma la verità è che stiamo parlando di un monitor da 2500 € difficilmente consigliabile all’amico o al parente che ti chiede un consiglio per il monitor perfetto per giocare.

Qui siamo di fronte ad un eccellente monitor se paragonato ai monitor consumer, ma ad un buon monitor se paragonato a quelli professionali. Si pone esattamente in quella fascia di prezzo che offre ottimo hardware e ottime caratteristiche per chi ha soldi da investire in un buon (e grande) monitor ma non vuole sborsare cifre esagerate. Perchè è vero che ottimi monitor UltraWide si possono portare a casa anche con meno di 1000 €, però è anche vero che per monitor eccellenti serve spendere molto di più del doppio di quello che si spende per questo monitor (e a volte lo stand va preso anche a parte…).

Per questo non mi dilungherei oltre. Se stavate cercando un ottimo monitor UltraWide 21:9 QuadHD+ per giocare principalmente, e che strizza l’occhio anche alla multimedialità e all’editing, questo è il monitor giusto per voi. A patto di avere 2499 € da mettere sul piatto.

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