L’incanto di The Witcher 3: Wild Hunt sembra non avere fine. Secondo i dati più recenti rilasciati dal suo sviluppatore, CD Projekt RED, ha superato il notevole traguardo di 50 milioni di copie vendute dal suo debutto nel 2015.
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The Witcher 3: un amore senza fine
“La Scuola del Lupo sta espandendosi! Oltre 50 milioni di avventurieri hanno affiancato Geralt di Rivia nel suo viaggio alla ricerca di Ciri… Grazie per il vostro straordinario supporto nel corso di questi anni!“, ha affermato l’azienda via Twitter, elogiando il successo del gioco, che appena un anno fa celebrava il raggiungimento delle 40 milioni di copie vendute.
Questo traguardo significativo è stato raggiunto prima dell’uscita dell’ultimo aggiornamento gratuito, che ha introdotto un’ampia gamma di miglioramenti grafici e modifiche al gameplay per arricchire l’esperienza di gioco originale. Essendo The Witcher 3 disponibile su piattaforme come Xbox Series X|S, PlayStation 5, Switch, PC, Xbox One e PlayStation 4, non stupisce che il suo successo continui a crescere nonostante gli anni.
Il secondo titolo di punta di CD Projekt, Cyberpunk 2077, ha venduto 20 milioni di copie secondo i dati rilasciati a settembre dello scorso anno. Non sono disponibili dati aggiornati, ma si presume che le vendite siano ancora lontane da quelle di The Witcher 3. Detto questo, gli sforzi di sviluppo per Cyberpunk 2077 continuano e si prevede che l’espansione Phantom Liberty verrà rilasciata nel corso dell’anno, anche se al momento non sono stati rilasciati dettagli specifici.
Guardando al futuro della serie The Witcher, CD Projekt ha rivelato di essere attualmente al lavoro su una trilogia completamente nuova di giochi ambientati nel medesimo universo fantasy. Anche se il progetto è ancora nelle sue fasi iniziali, l’azienda prevede di lanciare la nuova trilogia entro sei anni dall’uscita del primo titolo. Nel frattempo, il primo The Witcher, uscito nel 2007, sarà rilanciato in una versione remake. Questa volta, tutti i progetti saranno sviluppati sull’Unreal Engine 5, abbandonando il redENGINE, il motore grafico creato da CD Projekt nel 2011 e usato fino a Cyberpunk 2077.