Redmi Watch 3 è stato un best seller. Proposto spesso ad un prezzo vicino ai 70 €, ha conquistato un’ampia fetta di pubblico grazie ad un rapporto qualità prezzo molto buono. A Redmi Watch 4 spetta quindi il difficile compito di bissarne il successo, con una sensoristica migliorata e Hyper OS a bordo. Ci sarà riuscito?
Estetica, Materiali e Display
Semplice e funzionale: la stondatura ricorda lontanamente un Apple Watch Ultra, ma non sembra assolutamente un clone di nessun altro prodotto. Le linee sono sobrie, l’alluminio del frame ben fatto ed il retro della cassa è in plastica. Mostrato anche ad altre persone senza specificare di cosa si trattasse sono rimaste sorprese dal buon touch and feel appena svelato il prezzo di vendita. Bello e luminoso il display, che passa da 1.75″ a 1.97″ (bello grande), con 302ppi e 600 nits di luminosità massima. La luminosità automatica è presente e funziona quasi sempre bene, ma a volte sembra gestire un po’ lentamente le variazioni repentine di luminosità in alcuni ambienti. Non un trauma, generalmente si comporta bene.
Connettività e autonomia
Redmi Watch 4 non ha connettività Wi-Fi o LTE, ma soltanto il Bluetooth per il collegamento con lo smartphone. Purtroppo, anche stavolta, non abbiamo la possibilità di effettuare pagamenti via NFC e manca anche un assistente vocale, presente su Redmi Watch 3.
L’autonomia dichiarata è di 20 giorni. La durata della batteria è oggettivamente molto buona: ovviamente i 20 giorni sono un valore massimo difficilmente raggiungibile, ma con notifiche attive, AOD ed i vari monitoraggi (settati in modalità intelligente dal software in base alle necessità) l’autonomia oscilla tra i 10 e i 15 giorni, un gran bel risultato.
Software e Sensori
Proprio come lo Xiaomi Watch 2 Pro, un dispositivo eccellente, anche Redmi Watch 4 si avvale di Mi Fitness, un’app che abbiamo spesso definito “immatura”. Piano piano le funzionalità stanno aumentando e l’applicazione è diventata sicuramente più efficace, ma mancano ancora delle funzioni evolute per i più esigenti. Diciamo che il target di questi dispositivi non è quello dei professionisti, per cui ci si può passare sopra. Mancano più che altro delle funzioni evolute per la salute, ma per il resto c’è tutto, inclusi alcuni divertissement che non vanno presi per buoni in ambito sanitario, come l’indice di stress ed il punteggio vitalità. Mi Fitness ha una buonissima gestione delle notifiche (solo in lettura), ma dall’orologio non si può rispondere (nemmeno alle chiamate senza l’ausilio dello smartphone, non avendo speaker e microfono) ed alcune emoji non vengono visualizzate correttamente. La presenza di Hyper OS non sembra aver stravolto il funzionamento di Redmi Watch 4, c’è ancora del lavoro da fare.
Parlavamo di sensori migliorati: le modalità sportive diventano adesso 150 e sia il contapassi che il battito cardiaco sembrano effettivamente più precisi. Il GPS è veloce nel fix e affidabile nella geolocalizzazione. Il monitoraggio del sonno è anch’esso molto preciso, in linea addirittura con alcuni prodotti Fitbit, cosa che mi ha un po’ sorpreso. Non rileva automaticamente camminata o corsa, ma non è escluso che un aggiornamento possa implementare questa opzione, che però personalmente ritengo non necessaria e un po’ dannosa per l’autonomia. Avviare una sessione di allenamento è così semplice che non se ne sente il bisogno. Solo per quanto riguarda la corsa ne è in grado di monitorare 10 tipologie differenti.
Le notifiche vengono segnalate da un’ottima vibrazione, presente anche quando si scorre tra le app. Siamo distanti da Apple Watch, ovviamente, ma possiamo decisamente accontentarci.
Tramite lo smartwatch è possibile rispondere anche alle chiamate, via bluetooth non essendo dotato di eSIM.
Prezzo e conclusioni
Redmi Watch 4 è proposto a 99 €, un prezzo equo che lo candida a potenziale best buy anche stavolta, soprattutto in previsione delle immancabili offerte. Un bel display e un valido monitoraggio sia delle attività sportive che dei parametri fondamentali lo rendono un compagno affidabile per un’ampia fetta di utenza non professionale. Peccato per l’assenza del chip NFC per i pagamenti. Comunque promosso.