Qualcomm presenta Snapdragon 855 Plus

Qualcomm ha annunciato, nella giornata di ieri 15 luglio 2019, l’arrivo sul mercato di un nuovo chip della serie Snapdragon 8xx. Si tratta del nuovo chip top di gamma della casa americana che andrà a fiancheggiare Snapdragon 855 nella fascia top di gamma, chiamato Snapdragon 855 Plus.

Si tratta di una versione potenziata di Snapdragon 855, basata sulla stessa architettura e che possiede le stesse caratteristiche di base. Snapdragon 855 Plus, di fatto, è stato realizzato con un lavoro di progettazione simile a quello utilizzato per la realizzazione della versione OEM di Snapdragon 845 dedicata ad ASUS ROG Phone.

QUALCOMM PRESENTA SNAPDRAGON 855: GAMING DNA AL 100%

Si tratta, infatti, di una semplice versione ottimizzata dello stesso chip, con una miglior base produttiva dei semiconduttori, che ha permesso a Qualcomm di aumentare le frequenze di Clock raggiungibili dal dispositivo senza aumentare eccessivamente i consumi e l’output termico dello stesso, fattori che sono spesso direttamente collegati al Clock della CPU.

I core più veloci, realizzati con la Custom Architecture Kryo 485, sono stati portati ad una frequenza massima di 2.96 GHz, rispetto alla versione classica di Snapdragon 855, che rimane bloccata ad una frequenza massima di 2.84 GHz. Questa modifica rappresenta un aumento di Clock circa del 4%, che dovrebbe garantire migliori prestazioni, senza necessariamente alterare le caratteristiche del chip.

Anche la GPU Adreno 640 è stata overcloccata e risulta essere, di fatto, circa il 15% più veloce. È curioso come Qualcomm si sia di fatto concentrata sull’aumento di frequenza e potenza massima della GPU, segno che potrebbe rappresentare un interesse da parte della compagnia per quanto riguarda il mercato degli smartphone da gaming.

Per quanto riguarda la parte radio, Snapdragon 855 Plus mantiene il modem integrato Snapdragon X24, in grado di collegarsi alle reti LTE mondali e mantiene la compatibilità con il modem 5G Snapdragon X50. Nessun cambiamento, invece, per quanto riguarda il bus di sistema ed il supporto alle diverse tecnologie di immagazzinamento dati (Storage e RAM).

Una scelta piuttosto interessante, che dimostra come a Qualcomm non sia, di fatto, sfuggito il segmento dei gaming phone. L’azienda sembrerebbe invece aver colto la palla al balzo per entrare a fare parte di questa nicchia del mercato, con una serie di chip top di gamma che potrebbe diventare la scelta ovvia per la realizzazione dei prossimi gaming phone.

Via: GSMArena